LA CELLULA
La cellula è l’unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Ogni cellula può esser definita come un’entità chiusa ed autosufficiente: essa è infatti in grado di accrescersi e di riprodursi.
In base alla struttura, distinguiamo due tipi di cellule: le cellule procariote, molto semplici, e le cellule eucariote, decisamente più complesse.
Gli organismi procarioti sono per la quasi totalità unicellulari e comprendono gli archibatteri (batteri antichissimi che vivono in alcuni degli ambienti più inospitali del nostro pianeta, come nelle acque termali a temperature superiori a 100°C e in ambienti estremamente acidi o alcalini), i batteri (noti anche come microbi) e le cianoficee (o alghe azzurre, procarioti acquatici in grado di fare la fotosintesi).
Le cellule procariote sono caratterizzate dall’assenza di nucleo e di organuli nel citoplasma (tranne ribosomi e, alcune, i cloroplasti) e sono, dal punto di vista evolutivo, molto più antiche di quelle eucariote.
Le cellule eucariote sono le unità fondamentali di tutti gli organismi pluricellulari appartenenti ai regni animale, vegetale e dei funghi. Sono caratterizzare da un nucleo delimitato da una membrana e nel citoplasma contengono diversi organuli.
Anche tra le cellule eucariote esistono profonde differenze e distinguiamo cellule animali e cellule vegetali. Le cellule vegetali sono caratterizzate da una parete cellulare di cellulosa e da un grande vacuolo citoplasmatico, che conferiscono loro rigidità. Inoltre contengono all’interno del citoplasma i cloroplasti, gli organuli responsabili della fotosintesi. Queste strutture sono invece assenti nelle cellule animali.
Batteri al microscopio – cocchi
Batteri al microscopio – bacilli
Struttura della cellula vegetale
LA CELLULA EUCARIOTA ANIMALE
Le cellule degli animali hanno forme e dimensioni molto variabili: le cellule nervose, i neuroni, possono raggiungere nella giraffa i 3 m di lunghezza e l’uovo di struzzo i arrivare a quasi 1 kg, ma mediamente sono molto più piccole e hanno dimensioni comprese tra 0,01 e 0,1 mm.
Struttura della cellula eucariote animale
Cellule animali (epitelio)
Mappa concettuale della cellula
Tutte le cellule presentano una membrana cellulare (o membrana plasmatica), un contenitore dalle pareti molto sottili (circa 5-10 nm, ovvero 5-10 milionesimi di millimetro) che separa il citoplasma e gli organelli dall’ambiente esterno e regola il passaggio di sostanze da e verso l’ambiente esterno.
La membrana cellulare delimita il citoplasma, sostanza gelatinosa semitrasparente costituita prevalentemente da acqua, da proteine, ioni, amminoacidi, grassi, monosaccaridi, nucleotidi. Il citoplasma è la sede in cui avviene la maggior parte delle reazioni metaboliche cellulari e contiene il nucleo e gli organuli (mitocondri, reticolo endoplasmatico, ribosomi, apparato di Golgi, centrioli, lisosomi).
All’interno del citoplasma si trova il nucleo, corpo di forma all’incirca sferica rivestito dalla membrana nucleare, costituita da una doppia membrana cellulare in cui sono presenti dei pori che permettono il passaggio di sostanze dal nucleo al citoplasma e viceversa.
Nel nucleo è contenuto il materiale genetico, il DNA, in cui sono contenute le informazioni necessarie per la sintesi delle proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo e il corretto funzionamento di tutti gli organismi viventi.
All’interno del nucleo è contenuto il nucleolo, una regione particolarmente densa di materiale genetico e proteico nella quale avviene la produzione di RNA ribosomiale (r-RNA). Il nucleolo non è rivestito da nessuna membrana e può essere presente in più copie in un singolo nucleo.