APPARATO UROGENITALE – APPARATO URINARIO
Apparato urinario o escretore
L’apparato urinario (o escretore) è l’insieme degli organi e delle strutture il cui compito è quello di filtrare il sangue ed eliminare all’esterno i cataboliti (i prodotti di rifiuto del metabolismo) che vi si accumulano attraverso l’urina.
L’apparato urinario svolge diverse funzioni fondamentali:
1) eliminare le sostanze di scarto del metabolismo cellulare (urea, acido urico, creatinina)
2) mantenere l’equilibrio idrico-salino del sangue e di tutto il corpo
3) regolare la pressione sanguigna (attraverso il volume del sangue)
4) regolare il pH del sangue e dei lquidi corporei
E’ costituito dai due reni e dalle vie urinarie, che comprendono le due pelvi renali, i due ureteri, la vescica e l’uretra.
I RENI
I reni provvedono principalmente alla produzione dell’urina. Nel corpo umano i reni sono due e sono posizionati ai lati della colonna vertebrale, tra l’undicesima vertebra toracica e la seconda- terza lombare. Il rene destro si trova sotto il fegato, il sinistro dietro la milza. Normalmente il rene destro è situato in posizione più bassa rispetto al sinistro. Ogni rene, lungo circa 10-12 cm, ha una forma caratteristica a fagiolo ed è collocato in modo da rivolgere la parte concava verso la colonna vertebrale. Nella parte centrale della concavità si trova l’ilo, la zona in cui entrano ed escono dal rene i vasi sanguigni (le arterie e le vene renali).
All’interno del rene, l’ilo si apre in una cavità, il seno renale, in cui si trova l’imboccatura dell’uretere, che si apre a formare il bacinetto (o pelvi) renale. Verso il bacinetto renale confluiscono delle strutture dette calici renali, nei quali si raccolgono i dotti collettori, ossia i tubuli nei quali viene convogliata l’urina prodotta nelle unità funzionali del rene, i nefroni.
Il rene appare costituito da due zone distinte: la corticale in periferia e la midollare all’interno.
La zona midollare si dispone attorno al seno renale ed è composta mediamente da 10-12 piccoli campi triangolari, posti con la base rivolta verso l’esterno, detti piramidi del Malpighi. Ogni piramide termina con una protuberanza, detta papilla renale, che sporge all’interno del calice renale, che a sua volta sfocia nella pelvi renale; quest’ultima convoglia l’urina prodotta nell’uretere. La zona corticale si dispone tutt’intorno alla midollare e si insinua tra le piramidi del Malpighi formando le colonne renali del Bertin.
LE VIE URINARIE
Gli Ureteri
Gli ureteri sono due condotti che collegano le pelvi renali con la vescica. La loro funzione è di convogliare l’urina prodotta dai reni alla vescica. Sono lunghi circa 30 cm e hanno un diametro compreso tra 4 e 7 mm. La parete è formata da tre strati: lo spazio interno, in cui fluisce l’urina, è delimitato da una mucosa, rivestita a sua volta da uno strato di cellule muscolari lisce e quindi da uno strato di tessuto connettivo lasso ricco di fibre elastiche.
La vescica
La vescica è un organo muscolare cavo, con la funzione di raccogliere l’urina prodotta nei reni. Ha una capacità di circa 250-300 ml, ma la sua parete è molto elastica e in casi eccezionali può arrivare a contenere anche 1,5 – 2 litri di urina. La forma della vescica è diversa nei due sessi: nei maschi è più sottile e allungata, nelle femmine più sferica. Come gli ureteri, la parte della vescica è costituita da tre strati: internamente c’è una mucosa, quindi uno strato di cellule muscolari llisce e, più esternamente, uno strato di tessuto connettivo.
L’Uretra
La vescica comunica con l’esterno attraverso l’uretra, che permette l’espulsione dell’urina all’esterno. L’uretra attraversa uno sfintere (muscolo circolare) costituito da muscolatura striata volontaria, che permette di controllare la minzione, il processo di emissione dell’urina. Nelle donne l’uretra è più corta e ha la sola funzione di trasporto dell’urina, mentre negli uomini è più lunga, poiché attraversa il pene per tutta la sua lunghezza, e viene percorsa anche dal liquido seminale.
L’URINA
L’urina è il prodotto finale della filtrazione del sangue operata dai reni. Nelle persone sane si presenta come un liquido limpido e di colore giallo paglierino chiaro, formato per oltre il 95% da acqua in cui sono disciolte numerose sostanze (oltre 3000), tra cui urea (2-2,5%), creatinina, acido urico, diversi sali minerali: cloruro di sodio (circa 1%), carbonati, fosfati, tracce di pigmenti che danno la colorazione e di ormoni.
La presenza di altre sostanze, evidenziabili attraverso le analisi di laboratorio, può essere indicatrice di diverse malattie, come ad esempio il glucosio, presente nell’urina in caso di diabete mellito.
Il colore dell’urina è un buon indice del livello di idratazione del nostro corpo: dopo aver bevuto molta acqua l’urina è trasparente e priva di colore, se siamo normalmente idratati il suo colore è giallo paglierino o giallo chiaro. Più è elevata la disidratazione, più il colore tende all’arancione. Colori diversi sono spesso dovuti a malattie o all’assunzione di alilmenti contenenti pigmenti: dopo aver mangiato barbabietole il colore dell’urina tende al rosso.
Livello di idratazione in base al colore dell’urina